Massimiliano Roncatti
Italian Sculptor
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Massimiliano Roncatti © 2023
Recensioni
Dicono di me..
L‘arte contemporanea negli ultimi decenni, da Duchamp in poi, ha dematerializzato e concettualizzato l‘opera al di là dell‘oggetto asserendo che basta il pensiero, l‘idea.
Quante volte ci siamo trovati davanti ad un‘opera e aver pensato: lo potevo fare anch‘io!
Le opere d’arte contemporanea devono rispondere ad un criterio estetico in contrasto con i criteri artistici dell’arte classica e anche con quelli più recenti dell’arte moderna e sono spesso ricerca ossessiva di trasgressione oltre che di pensiero critico.
Massimiliano mi ha immediatamente colpito perché riesce con vera maestria a far convivere la tecnica del suo lavoro materico con una lettura simbolica veramente singolare.
Dopo la formazione e l‘esperienza Newyorkese partecipa a diverse collettive e inizia a vincere concorsi. Il suo interesse verte sostanzialmente per un rapporto più stretto tra arte e società da un lato e tra scultura e percezione sensoriale della realtà dall’altro.
Vive tra Firenze e Carrara realizza le sue opere con materiali di recupero, salva la materia e ricicla creando opere artigianali di forte impatto. Il legame viscerale che Roncatti intrattiene con la materia scultorea diventa dialogo serrato tra i valori fisici più immediatamente riconoscibili e quelle qualità ovviamente tattili, sorprendentemente sonore che l'opera d'arte invece porta con sé. In un continuo e Tagliente equilibrio tra forma e contenuto, giocato adesso tutto su risvolti profondamente sociali che liberano la scultura da un' estetica tout-court, per riferirsi invece a un contemporaneo più stretto, il lavoro di Roncatti denuncia con chiara evidenza il già avvenuto mutamento del nostro tempo, in preda a profonde crisi di coscienza e nutrito da un costante senso di alienazione sociale nel quale proprio un antistorico concetto di appartenenza diviene invece osmotico comune denominatore.
Francesco Mutti, Arte-In
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